PROGETTO RUGBY Volge ormai al termine il Progetto Rugby che ha coinvolto le classi terze della Scuola Primaria e le classi seconde della Scuola Secondaria. Il progetto, che prevedeva tre lezioni per classe, ha avvicinato in modo ludico i ragazzi ad una disciplina sportiva divertente e poco conosciuta. Tutto ciò è stato possibile grazie alla disponibilità degli istruttori »
Il 31 maggio 2022 nel cortile della Scuola Primaria “Ezio Crespi” si sono svolti i giochi sportivi. Per evitare assembramenti le classi a turno, dalle ore 8:30 alle ore 12:15, hanno partecipato a questo evento. Le classi prime hanno dato il via alla giornata sportiva e a seguire le classi seconde, terze, quarte e infine »
Le Classi quinte della scuola Morelli hanno partecipato al concorso “sull’Acqua dedicato a Massimo Aspesani”e il loro lavoro è stato premiato soprattutto per la tematica dedicata all’acqua come fonte di salvezza per tutti i migranti che cercano un luogo sicuro dove ricominciare una vita lontana dalle guerre e dalla fame. L’1 giugno la »
Le scuole medie di via Maino e via Toce premiate con il secondo e terzo posto per la raccolta Donacibo 2022 https://www.varesenews.it/2022/05/donacibo-le-scuole-busto-arsizio-castellanza-olgiate-raccolgono-8-tonnellate-generi-alimentari/1466486/ Blog della scuola secondaria – SITO didattico: “6 x l’impegno”, blog della 2D secondaria https://sites.google.com/eziocrespi.it/ilblogdella2d/home-page – SITO didattico: “il mondo della 3c”, a cura della 3c secondaria https://sites.google.com/eziocrespi.it/ilmondodella3c/home
In memoria del 25 aprile 1945 la Scuola Morelli ha dedicato un approfondimento al ruolo di Busto Arsizio e al proclama che segnala la fine dell’occupazione nazifascista. La progettualità, tre cicli di eventi per ciascuna classe quinta, ha avuto la funzione di introdurre gli alunni alla conoscenza dell’identità territoriale partendo dalla collocazione geografica per finire »
AUDIOLIBRO realizzato dagli alunni della classe 3^C dell’Istituto Comprensivo Ezio Crespi di Busto Arsizio dall’opera di Liliana Segre e Daniela Palumbo