Il 25 aprile 1945 a Busto Arsizio a fumetti a cura delle quinte della Scuola Morelli
In memoria del 25 aprile 1945 la Scuola Morelli ha dedicato un approfondimento al ruolo di Busto Arsizio e al proclama che segnala la fine dell’occupazione nazifascista. La progettualità, tre cicli di eventi per ciascuna classe quinta, ha avuto la funzione di introdurre gli alunni alla conoscenza dell’identità territoriale partendo dalla collocazione geografica per finire a quella storica della città di Busto Arsizio. Senza tralasciare rimandi ad approfondimenti di luoghi, tradizioni, personaggi, arte e architetture, ci si è dedicati alla conoscenza del territorio e delle sue origini puntando sulla crescita del senso civico e alla creazione di una coscienza di valorizzazione della propria identità civica. Fulcro dell’iniziativa è stata la contestualizzazione e conoscenza degli eventi che hanno portato alla Liberazione, al ruolo della Radio Busto Arsizio e gli eventi immediatamente successivi al 25 aprile 1945, senza mancare qualche velato riferimento all’attualità. Abbinato all’approfondimento storico è stato affrontata la metodologia dello storytelling e sono stati approfonditi alcuni software free digitali su cui gli alunni si sono esercitati a scuola e a casa, contribuendo, in modo coordinato tra le classi, alla realizzazione di un cartellone finale con i simboli della città, alcune peculiarità e ancora “strisce di fumetti”, realizzati dai bambini in memoria della Festa della Liberazione e Busto Arsizio. L’attività, condotta dall’insegnante Michele Schioppa, è parte di un progetto di plesso, più ampio, denominato “Piccolo Mondo Antico” e realizzato con gli insegnanti Luca Casciana e Antonella Gallazzi.
